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Le classi quarte del plesso “Mons Sante Tiozzo” alla scoperta del tartufo

Sabato 1° Febbraio è stata una mattinata insolita per i 42 alunni delle classi 4^ A/B della scuola Monsignor Sante Tiozzo di Porto Viro, essi hanno scoperto un prodotto locale definito: l’oro del Delta, il TARTUFO.

A piedi, accompagnati dalle insegnati, hanno raggiunto la pineta di Fornaci, dove ad incontrarli c’erano degli esperti tartufai: Dismo Milani, dell’associazione locale LE DUNE, il Dott. Enrico Vicentini, dell’associazione AMICI DEL TARTUFO POLESANO , e il signor Roberto Aspidistra con i loro fedeli e abili cani da riporto.

L’esperienza è stata molto interessante perché dopo una breve spiegazione sulle caratteristiche geo-storiche sull’origine delle dune fossili, i bambini, aiutati dal fiuto dei due cani, a turno, sono stati invitati a fare l’esperienza della ricerca del tartufo “bianchetto”, tipico della nostra pineta.

L’attività è stata entusiasmante ed educativa . Gli alunni hanno potuto cogliere da vicino e apprezzare tutte le caratteristiche di un nuovo TESORO DEL DELTA.

Questa attività, rientra nel percorso annuale di “Cittadinanza attiva” per la scoperta del proprio territorio e per la valorizzazione delle risorse che esso offre.

Le insegnanti delle classi quarte: Antico, Bellato, Calzoni, Finotello, Fregnan, Pregnolato e Perazzolo hanno progettato attività didattiche, uscite e laboratori per far raggiungere agli alunni competenze di educazione alla cittadinanza come previsto dai curricoli del nostro Istituto e ministeriali.

Grazie alla competenza del Dott. Vicentini, i piccoli studenti hanno appreso, durante una prima lezione frontale in classe, le informazioni teoriche su questo fungo particolare.

Il tutto davvero interessante ed entusiasmante, tanto da programmare un successivo intervento sul campo.

A livello educativo è molto importante che fin da piccoli, i bambini vengano introdotti alla conoscenza del proprio ambiente perché crescano senza forzature nel suo rispetto e ne capiscano le potenzialità naturali che esso ha, per poter diventare successivamente sostenitori e custodi intelligenti.

Un grazie caloroso alle guide dell’associazione AMICI DEL TARTUFO POLESANO per la loro disponibilità, competenza e passione e nell’aver trasmesso agli alunni in modo fruibile e semplice delle conoscenze su un prodotto locale, a loro, ancora sconosciuto. La sostenibilità delle risorse territoriali si può apprendere sin da piccoli!

 

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