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Mobilità Erasmus+ a Porto Viro 11 – 14 febbraio 2020

“IT’S TIME TO TALK”

Dall’11 al 14 febbraio, l’istituto comprensivo di Porto Viro ha accolto le delegazioni europee con cui condivide la progettualità Erasmus+ “It’s time to talk”: due scuole italiane, l’istituto comprensivo di Porto Viro e un istituto di Pescara, e due scuole primarie provenienti dal Portogallo e dalla Gran Bretagna partecipano al progetto incentrato sulla condivisione di esperienze e attività didattiche in lingua inglese.

A novembre, le delegazioni di docenti e studenti di classe V primaria sono state accolte a Cardiff, in Galles e, dopo l’accoglienza a Porto Viro, sono previste le ultime tappe di mobilità a Rio Maior, in Portogallo e a Pescara.

L’accoglienza a Porto Viro è stata un vero e proprio successo e ha registrato il coinvolgimento dell’intera comunità cittadina.

Un sentito ringraziamento agli studenti partecipanti, ai docenti che si sono coinvolti, partendo dalla referente Carla Ballarin, all’amministrazione comunale, a tutte le realtà associative e ai genitori che hanno subito dimostrato la propria disponibilità  perché è stato un vero e proprio lavoro di squadra a permettere la riuscita di questa preziosa occasione di scambio e condivisione che è il progetto Erasmus.

Il primo giorno, dopo il saluto delle autorità, le delegazioni sono state accolte nell’aula magna dell’istituto dove si è tenuta la cerimonia di accoglienza e la prima lezione. Grande apprezzamento per l’attività all’aperto organizzata in sinergia con il Gruppo Iniziativa per l’Ambiente: con il presidente dell’associazione Vincenzo Mancin, le delegazioni hanno potuto piantare degli alberelli nel parchetto di piazza Mercato.

Nel pomeriggio di martedì si è tenuto il laboratorio di arte creativa tenuto dalla signora Giulia Giacometti, che ha proposto agli studenti la realizzazione di coloratissime maschere di Carnevale in cartapesta.

Immancabile il viaggio di istruzione a Venezia, nella giornata di mercoledì: anche grazie ad una splendida giornata di sole, studenti e docenti hanno potuto gustare le bellezze della città veneta.

L’associazione sportiva GSR di Taglio di Donada ha poi offerto una lauta cena a buffet a tutte le delegazioni, allestendo lo spazio della palestra con palloncini colorati che riprendevano le tre bandiere delle nazionalità partner del progetto.

In collaborazione con l’Ente Parco Delta del Po è stato proposto un momento di approfondimento, con la guida Sara Bianchi, sul territorio del Delta e le delegazioni si sono così recate all’idrovora di Cà Vendramin dove è stata loro offerta una ricca merenda.

Nel pomeriggio il gruppo di cinquanta persone, tra docenti e studenti, si è poi recato alla Corte Santi Angeli della cooperativa Don Sandro Dordi: la dottoressa agronoma Chiara Perazzolo, ricercatrice universitaria con esperienza di studio e formazione in Inghilterra e negli Stati Uniti, ha proposto una lezione sui prodotti tipici del Polesine. Grazie alla disponibilità dei fratelli Finotti, del Panificio Finotti di Porto Viro, è stato poi proposto un interessante e apprezzatissimo laboratorio di cucina che ha visto gli studenti preparare il “pan bossolà”.

La mobilità a Porto Viro si è conclusa con una grande festa nell’aula magna dell’istituto: sono intervenuti Massimo Zambonin, coach della squadra di serie A3 Delta Volley di Porto Viro e due giocatori Juan Cuda e Alessandro Dordei, che hanno omaggiato ciascuna delegazione con un pallone firmato dai campioni e una maglietta ufficiale della squadra.  La festa finale è stata allietata dall’intrattenimento musicale degli allievi di chitarra dell’indirizzo musicale dell’istituto comprensivo, guidati dalla docente Annamaria Baldo.

 

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